«Obbligo test per chi rientra da Spagna, Croazia, Malta e Grecia»
Lo ha proposto il Ministro della Salure Roberto Speranza, che ha preparato la bozza dell'ordinanza da discutere con le Regioni
![Una ragazza si sottopone a un tampone nasofaringeo - Foto Ansa/Epa/Sasha Steinbach](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18qgi85u3q6frk0e2sm/0/una-ragazza-si-sottopone-a-un-tampone-nasofaringeo.webp?f=16%3A9&w=826)
Una ragazza si sottopone a un tampone nasofaringeo - Foto Ansa/Epa/Sasha Steinbach
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Certificazione di un test molecolare o antigene negativo fatto nelle ultime 72 ore o obbligo di tampone entro 48 ore dal rientro in Italia. È la soluzione che, a quanto apprende l'Ansa, il ministro della Salute Roberto Speranza ha proposto alle Regioni, nella riunione con il ministro Francesco Boccia, per chi arriva da Spagna, Croazia, Malta e Grecia.
L'ordinanza che è al centro del confronto con le Regioni prevederebbe anche la possibilità di svolgere in aeroporto, ove possibile e in via sperimentale, un test antigene. La proposta serve a uniformare le regole tra le diverse Regioni, che si sono mosse in ordine sparso tra quarantena obbligatoria, test o nessun tipo di obbligo. Sull'ipotesi avanzata da Speranza si starebbe registrando la condivisione dei governatori.
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