Mille Miglia secondo giorno: chi va meglio tra Cracco e Joe?
Dopo la partenza da Cervia e un rapido passaggio lungo il canale che solca Cesenatico, con barche a vele spiegate e già i primi curiosi, inizia la seconda giornata di Mille Miglia e il rombo riporta a casa i bresciani a Gambettola, comune gemellato con Montichiari.
«Buon ritorno a Brescia», annuncia lo speaker al primo check-point. È ancora lunga, amigo...
Si prosegue dunque per borghi della campagna romagnola, direzione sud, direzione Fabriano, Marche: a Gatteo un’intera scolaresca fa festa, prime di entrare in classe. Gran traffico e strade intasate, con i soliti divertenti co-protagonisti.
Quattro 500 vecchiotte, ma non abbastanza per la gara. Quindi si accelera verso Rimini e Sant’Arcangelo di Romagna. Nei tratti di trasferimento il serpentone è inghiottito da un traffico denso e spesso.
Curiosità, ieri Joe Bastianich era 151esimo in classifica, davanti a Carlo Cracco, 225esimo.
Per le auto in gara, otto mini prove cronometrate di fila a Mercatino Conca (Pesaro e Urbino).
Rotta verso Urbino, tra le colline rispunta qualche paese dopo le prove cronometriche. E rispuntano, a ciuffi, tra l’erba, anche gli appassionati che salutano le auto in gara.
Con Urbino alle spalle, altra tranche di prove cronometrate.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato