Li insegue e li investe dopo la lite: muore una 27enne
Un diverbio sulla strada, poi un breve inseguimento, quindi l'incidente. Con una giovane donna che perde la vita e il fidanzato che viene portato da un elicottero in ospedale in gravi condizioni. È successo in Valle di Susa. L'autore del gesto, un cinquantunenne di Nichelino, nel torinese, è stato arrestato dai carabinieri dopo un lungo interrogatorio.
Il van Ford Transit che stava guidando ha speronato la motocicletta Ktm su cui viaggiavano i due ragazzi, lui di 29, Matteo Penna, e lei di 27 anni, Elisa Ferrero. Secondo alcune testimonianze, a nemmeno un paio di chilometri di distanza, lungo la statale 24 del Monginevro, i due uomini avevano litigato con una certa asprezza. Forse per un sorpasso azzardato, forse per una collisione leggerissima. Pare che il motociclista, prima di allontanarsi a gran velocità, abbia anche sferrato un pugno contro l'abitacolo. A prevalere, adesso, è l'ipotesi di uno schianto provocato provocato deliberatamente: l'urto è avvenuto in una rotonda all'imbocco dell'abitato di Condove, in località Gravio, ed è stato molto violento. I due giovani sono stati scaraventati sull'asfalto.
Elisa Ferrero, di Moncalieri, è morta praticamente sul colpo. L'autista del van, Maurizio De Giulio, rimasto illeso, è anche risultato positivo all'alcol test. Con lui, a bordo del van, c’erano anche moglie e figlia. E ora dovrà vedersela con l'accusa di omicidio.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri dell'aliquota radiomobile di Susa, delle stazioni di Chiomonte e Condove, della sezione forestale di Almese. Gli indispensabili rilevamenti tecnici sono ancora in pieno svolgimento.
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