La truffa parte dal cellulare di Volpi, presidente del Copasir
![Raffaele Volpi - Foto © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18qax2v67mmji4lgj0z/1/raffaele-volpi-foto-www-giornaledibrescia-it.webp?f=16%3A9&w=826)
Lo smartphone del presidente del Copasir, il leghista bresciano Raffaele Volpi, è stato hackerato. A quanto si apprende a tutti i contatti della rubrica dell’onorevole è stato inviato tramite Whatsapp il seguente messaggio: «Buongiorno, ho comprato da Internet ma la mia carta di credito è scaduta posso usare la tua e ti faccio un bonifico».
È il messaggio inviato su Whatsapp ai contatti presenti in rubrica. Un tentativo di truffa che in questo caso colpisce dal momento che l’organismo parlamentare guidato da Volpi gestisce i dossier più delicati, quelli dell’intelligence..
Lo staff del deputato leghista - che gestisce i dossier più delicati della Repubblica - ha però subito precisato: «Non rispondete, è un fake».
![Il messaggio degli hacker partito dal cellulare di Volpi - © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18qax5ggvlqoj31qs8o/0/il-messaggio-degli-hacker-partito-dal-cellulare-di-volpi.webp?f=16%3A9&w=800)
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