La Catalogna dichiara l'indipendenza: «Viva la Repubblica»
Il Parlamento catalano ha approvato a larga maggioranza e a scrutinio segreto la risoluzione che dichiara l'indipendenza dalla Spagna e la costituzione della Repubblica catalana. L'opposizione unionista non ha partecipato al voto.
Subito dopo l'approvazione dell'indipendenza, il Parlament catalano è esploso in un boato. I deputati in piedi hanno cantato l'inno nazionale Els Segadors dopo che la presidente Carme Forcadell ha annunciato l'adozione della dichiarazione d'indipendenza, seguito da grida di «Visca Repubblica» (Viva la Repubblica).
Alla votazione per l'indipendenza catalana non hanno partecipato i rappresentanti dei partiti di opposizione, Ciudadanos, Pp e Psc. La risoluzione presentata dai partiti indipendentisti Junts Pel Sì e Cup è passata con 70 voti a favore, 10 contrari e due schede bianche.
Sul piano formale, il parlamento catalano ha aperto il «processo costituente» della Repubblica e deciso l'entrata in vigore della «legge di transizione giuridica e di fondazione della Repubblica».
Immediata la reazione di Madrid: il premier spagnolo Mariano Rajoy ha reagito al voto del parlamento catalano chiedendo su Twitter «tranquillità a tutti gli spagnoli». «Lo stato di diritto restaurerà la legalità in Catalogna», ha aggiunto.
Pido tranquilidad a todos los españoles. El Estado de Derecho restaurará la legalidad en Cataluña. MR
— Mariano Rajoy Brey (@marianorajoy) 27 ottobre 2017
Quasi in un botta e risposta, sullo stesso social arriva l'esultanza del numero del vice presidente catalano Oriol Junqueras: «Sì. Abbiamo guadagnato la libertà di costruire un nuovo Paese».
Sí. Hem guanyat la llibertat per construir un nou país.
— Oriol Junqueras (@junqueras) 27 ottobre 2017
Nel frattempo la bandiera spagnola è stata tolta dalla facciata del palazzo del parlamento catalano dopo il voto dell'aula che ha proclamato la Repubblica indipendente della Catalogna.
Immediata è arrivata anche l'approvazione da parte del Senato di Madrid dell'applicazione dell'articolo 155 della Costituzione spagnola, che di fatto revoca l'autonomia alla Catalogna e la commissaria. Il Consiglio dei ministri spagnolo si riunirà questa sera in via straordinaria per destituire il governo catalano guidato da Puigdemont e restaurare l'ordine costituzionale in Catalogna.
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