L'Iran: «Aereo ucraino abbattuto per errore da un missile»

Il sospetto era ormai fortissimo. Lo stesso premier canadese Justin Trudeau lo aveva dichiarato senza mezzi termini rivendicando giustizia per i molti cittadini canadese presenti sul volo: «Quell'aereo è stato abbattuto da un missile». Ora c'è la certezza, che giunge direttamente da Teheran, dopo giorni in cui ogni ipotesi differente da quella del guasto era stato negata.

Il Quartier generale delle Forze armate iraniane ha affermato che il Boeing precipitato quattro giorni fa poco dopo il decollo dall'aeroporto «Imam Khomeini» di Teheran è stato «erroneamente» e «involontariamente» preso di mira dalle forze di difesa aerea iraniane che lo hanno scambiato per un «aereo nemico». Non sono mancate le accuse agli Usa: la situazione di forte tensione seguita alla uccisione del generale Soleimani e alle conseguenti rappresaglie iraniane, secondo quanto riportato dai leader iraniani alla tv di Stato, sarebbe all'origine del tragico errore commesso dalla difesa aerea. Contestualmente, come auspicato da Ucraina e Canada, viene annunciata la punizione dei responsabili.

Tutti i 176 tra passeggeri e membri dell'equipaggio del 737 dell'Ukraine International Airlines sono morti a seguito dell'incidente. Fino a ieri l'Iran aveva negato di aver abbattuto il velivolo con un missile.