Klimt rubato: «Vent'anni fa lì il quadro non c'era»
«Il quadro non era nella botola i giorni successivi al colpo. L'avevamo controllata anche insieme ai carabinieri». Lo dice al quotidiano la Libertà Alfonso Carini, custode della Galleria Ricci Oddi di Piacenza all'epoca della sparizione del Ritratto di Signora di Klimt, dopo il ritrovamento, nei giorni scorsi, di una tela identica a quella rubata 22 anni fa e attualmente sottoposta ad accertamenti.
Il dipinto sarebbe dunque stato collocato nell'intercapedine, dove tre giardinieri lo hanno recuperato per caso il 10 dicembre, in un secondo tempo.
«Dopo il colpo avevamo passato al setaccio tutti i cunicoli e le botole della struttura - dice Carini, custode fino al 2001 - senza trovare traccia del quadro. È possibile che l'autore del furto del famoso dipinto, non riuscendo a venderlo, abbia deciso di riportarlo indietro trovandogli un nascondiglio». Carini, oggi 76enne, finì indagato con due colleghi: «Abbiamo dovuto affrontare una vicenda giudiziaria lunga due anni e mezzo, convivere con i sospetti e sostenere le spese legali, per fortuna è finito tutto bene».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato