Inchiesta Covid, per Miozzo si profila il trasferimento al Tribunale dei Ministri
La posizione di Agostino Miozzo, ex coordinatore del Cts, in relazione all’inchiesta della Procura di Bergamo sulla gestione della prima fase dell’emergenza Covid, a febbraio 2020, dovrà essere valutata dal Tribunale dei Ministri di Brescia, così come quella dell’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dell’ex ministro della Salute Roberto Speranza.
Lo ha stabilito la Procura Generale di Brescia che ha ritenuto fondato il ricorso dei difensori di Miozzo sostenendo che, «la competenza per coloro che svolgono funzioni ministeriali deve considerarsi estendibile anche a coloro che concorrono nello stesso reato ascritto a soggetti che tali funzioni invece l’esercitavano al momento del fatto».
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