Italia e Estero

Incatenati a Montecitorio: «Vogliamo i nostri figli»

I bresciani Alba Pavoni e Fabrizio Vertua si sono incatenati davanti alla Camera per chiedere di riabbracciare i bimbi adottati in Congo
BAMBINI DAL CONGO: 847 GIORNI SENZA RISPOSTA
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Vogliono i loro figli e sono ormai pronti a tutto. I bresciani Alba Pavoni e Fabrizio Vertua, insieme ai loro familiari, si sono incatenati oggi davanti alla Camera dei Deputati. Tra le oltre 100 famiglie che sono in attesa di poter abbracciare e portare a casa i bambini legalmente adottati nella Repubblica Democratica del Congo ci sono anche tre nuclei bresciani.

Sono ormai passati 847 giorni di false speranze e tanti rinvii. Il Congo ha introdotto il blocco delle adozioni internazionali e non vuole lasciar partire i bambini. Le famiglie chiedono che Palazzo Chigi si muova in maniera diplomatica e sblocchi una situazione che non sembra avere più fine. 

«Non abbiamo alcuna notizia, non ci è arrivata alcuna informazione nuova su come procede un'eventuale trattativa (ammesso che esista) del nostro Governo con quello di Kinshasa per sbloccare la situazione», hanno detto durante la protesta.

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