Il punto sull'attentato a Londra

Ci sono anche due italiane tra i 40 feriti dell'attacco di ieri a Londra, in cui sono morte 5 persone compreso l'attentatore: una romana è tuttora in ospedale, mentre una giovane bolognese è stata dimessa. 

Un 40enne di cui ancora non sono state rese note le generalità ha investito i passanti con un suv sul ponte di Westminister e ha colpito a morte un agente con un coltello, prima di essere ucciso. 

«Un atto disgustoso e odioso», lo ha definito la May riunendo il comitato d'emergenza Cobra. Per il momento non ci sono indicazioni sull'identità dell'assalitore, così come non sono arrivate rivendicazioni. Si tratta dell'attacco su più vasta scala dopo le bombe nella metropolitana di Londra, nel 2005.

E dopo l'attacco a Londra sale l'allerta anche per Roma, dove sabato si celebrano i 60 anni dei Trattati: stamani riunione straordinaria del Comitato d'analisi strategica antiterrorismo, con Minniti. Attesa anche la decisione italiana sul divieto di pc e tablet in volo, già introdotto da Usa e Regno Unito.