Frecciarossa deragliato, carrozze a 1 km dal punto di sviamento
C'erano dei lavori di manutenzione in corso sulla linea Alta Velocità all'altezza di Ospitaletto Lodigiano, dove è deragliato il treno Frecciarossa. Secondo quanto si apprende, l'intervento - affidato ad una ditta specializzata da Rfi - era in corso anche nelle ultime ore, proprio nel punto in cui è sviato il treno. Gli investigatori stanno ora verificando se vi sia una connessione tra l'incidente e i lavori stessi. A quanto riportato, tuttavia, gli interventi hanno riguardato soltanto la manutenzione dell'azionamento dello scambio, mentre non è stato toccato nulla rispetto al binario.
La ricostruzione dell'esatta dinamica del deragliamento è al vaglio della Polfer e richiederà tempo per essere chiarita. A quanto riportato sul treno viaggiavano in quel momento 28 passeggeri, 27 dei quali sono rimasti feriti ma in modo non grave. Il bilancio poteva essere decisamente più pesante se a bordo vi fossero stati più passeggeri.
Stando alle prime informazioni raccolte, due vagoni centrali del treno sono usciti dai binari ribaltandosi e fermando la corsa del troncone posteriore del treno. La parte anteriore del convoglio, invece, ha proseguito la marcia, sfogando la velocità residua fino a uscire dai binari e schiantarsi contro un edificio di servizio. Nello schianto sono morti i due macchinisti, rispettivamente di 51 e 59 anni, uno dei quali inizialmente risultava disperso. I corpi dei due ferrovieri, infatti, a quanto pare sono stati sbalzati a oltre 500 metri dal Frecciarossa.
Al momento, rende noto Trenitalia, tutti i treni in transito sono stati istradati sulla linea ordinaria Milano-Piacenza e i ritardi si aggirano sui 60 minuti.
Cordoglio hanno espresso già molte autorità, a partire dai vertici di Regione Lombardia, il presidente Attilio Fontana e l'assessore al Welfare, Giulio Gallera, che ha sottolineato come la macchina regionale dei soccorsi si sia subito attivata.
La ministra @Paola_Demicheli sta andando sul luogo del deragliamento del treno #frecciarossa nella provincia di Lodi.
— MIT (@mitgov) February 6, 2020
Sul posto si sta recando anche la ministra delle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli. Da più parti viene chiesto che sia fatto presto chiarezza per un fatto di assoluta gravità che mina la sicurezza di uno dei mezzi più usati dagli italiani che viaggiano.
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