Covid, una seconda ondata probabile in Europa entro gennaio

Una seconda ondata della pandemia di Covid-19 potrebbe avvenire in Europa entro gennaio 2021, a partire dal luglio scorso. È quanto indicano i modelli matematici pubblicati sulla rivista Scientific Reports da Giacomo Cacciapaglia, del francese Institut de Physique des 2 Infinis di Villeurbanne, e Francesco Sannino, della University of Southern Denmark. La stima di basa sia sui dati relativi ai contagi, sia su quelli relativi ai viaggi attraverso dieci Paesi europei, fra i quali non è compresa l'Italia.
Il modello si basa sui dati relativi alla prima ondata, con una variazione del 15% nei tassi di contagio, e indica che i tempi della seconda ondata potranno essere diversi da Paese a Paese poiché dipenderanno dalla capacità di controllare l'infezione attraverso le misure di prevenzione, come distanziamento sociale, controllo dei focolai e controllo delle frontiere. I tempi in cui potrebbero verificarsi i picchi della seconda ondata sono fortemente dipendenti dai tassi di infezione, secondo quanto indicano i dati considerati nella ricerca, raccolti in Belgio, Bosnia, Croazia, Cechia, Grecia, Paesi Bassi, Serbia, Slovacchia, Slovenia e Spagna. Tutti questi Paesi hanno mostrato l'inizio di una seconda ondata all'inizio di agosto.
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