Coronavirus, il viaggio del New York Times ha il volto di Brescia
«Nel Nord Italia lacerato dal coronavirus, gli ospedali sono diventati la prima linea di una guerra estenuante. I pazienti si sono ammassati nei pronto soccorso, morenti, spaventati e impauriti. Questi sono i volti degli uomini e delle donne che hanno lottato per salvarli»: inizia così il reportage «Turni di vita o di morte» del New York Times Magazine negli ospedali di Brescia, Bergamo e Milano. Un articolo, disponibile anche in lingua italiana, realizzato con le fotografie di Andrea Frazzetta e i testi di Jason Horowitz.
Un lavoro che si basa molto sui volti stanchi di chi da settimane lotta contro il Covid-19.
Il volto scelto per la copertina dell’edizione cartacea è quello di Monica Falocchi, capoinfermiera dell’Unità di terapia intensiva del Civile. Ma nella versione digitale troviamo anche i soccorritori Laura Righetti della Croce Blu e Cristian Roversi dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Tormini di Roè Volciano e di Gabriele Tomasoni, primario dell’Unità di terapia intensiva del Civile.
Si racconta dei funerali che non possono essere celebrati, del lavoro estenuante, dei pazienti impauriti. Sul reportage è stato anche girato un video che spiega come è nato. Tutto il materiale è disponibile sul sito del New York Times.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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