Coronavirus, Fontana: «Investiremo di più nella sanità»

Il governatore della Regione Lombardia è intervenuto in diretta nel Consiglio regionale. Emergenza coronavirus ovviamente al centro del dibattito.

«Non ho nulla contro le polemiche come non ho nulla le indagini. Forse le polemiche sono state intempestive, si poteva aspettare di risolvere il problema». Così il governatore nel suo intervento. «Sul problema legato alle Rsa e al Pat - ha ricordato Fontana - abbiamo nominato due commissioni che ci diranno se effettivamente qualche comportamento omissivo è stato compiuto dai gestori delle Rsa, che nel 90% appartengono al privato e in una piccola percentuale sono miste».

«Dobbiamo investire di più nella sanità. Non possiamo accettare - ha aggiunto il governatore - che tagli continui vengano effettuati sugli investimenti. Dobbiamo intervenire per ottenere una maggiore disponibilità. I primi investimenti vanno fatti sul personale: da tempo dicevamo che volevamo assumere più infermieri, ma una sciagurata legge nazionale ci imponeva di ridurre la somma destinata al personale, riducendo di conseguenza quindi il personale. Se avessimo avuto il personale che abbiamo oggi, forse non avremmo stressato al massimo la situazione dei nostri medici e infermieri». 

«Noi stiamo ottenendo di poter stabilizzare i 2.500 medici e infermieri che sono venuti a darci una mano e che per ora hanno un rapporto a tempo determinato. Noi faremo di tutto perchè questi rapporti di lavoro diventino indeterminati e queste persone possano entrare nella grande macchina della sanità lombarda».