Italia e Estero

Chora Media compra Will, primo polo informazione nativa digitale

Calabresi, audio è grande novità, in Italia podcast spopolano
AA

ROMA, 22 GIU - Chora Media, podcast company fondata da Guido Brera, Mario Calabresi (che la dirige e ne è CEO), Mario Gianani e Roberto Zanco, acquisisce il 100% di Will Media, media company fondata a gennaio 2020 da Alessandro Tommasi, Imen Boulahrajane, Davide Dattoli e Francesco Fumagalli, dando vita al primo polo italiano dell'informazione nativa digitale in audio e video.

L'operazione consentirà di sviluppare sinergie in ogni campo, mantenendo tuttavia distinta l'identità editoriale delle due società, affinché entrambe possano proseguire le rispettive attività nel campo dell'innovazione del mondo giornalistico e dell'intrattenimento. Le due società insieme contano su una community social di 2 milioni di persone e su oltre 3 milioni di ascolti medi mensili podcast, guidando così le classifiche nazionali su tutte le piattaforme.

"L'audio è la grande novità di questi ultimi due anni - sottolinea Mario Calabresi, CEO di Chora Media -, e in pochi mesi in Italia l'ascolto dei podcast è completamente esploso: sono stati creati più podcast negli ultimi 12 mesi che in tutto il tempo precedente. Oggi abbiamo un interesse, sia da parte degli ascoltatori che delle aziende verso l'audio, che era inimmaginabile soltanto un anno fa. Stanno crescendo gli ascoltatori sia nell'intrattenimento che nell'informazione. Con Chora siamo stati capaci di intercettare questa richiesta di innovazione e cambiamento, e vogliamo continuare a crescere e a sperimentare. Abbiamo scelto Will perché la riteniamo la realtà più dinamica, fresca e innovativa del mondo social".

Con l'acquisizione Chora Media punta a consolidarsi come editore cross-platform, capace di spaziare dall'intrattenimento all'informazione e insieme di rispondere alle necessità espresse dalle aziende, dalle associazioni e in generale dalle diverse realtà che devono comunicare in questa fase di cambiamento profondo della società.

La nuova configurazione consentirà a Will di accelerare il proprio sviluppo, completando la propria proposta commerciale e rafforzando il team, che conta già 35 professionisti, con un'età media intorno ai 27 anni di cui il 60% donne. Will per il 2022 punta a raddoppiare i numeri dello scorso anno in fatturato e nuove assunzioni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti