Italia e Estero

Caso Stamina, assolti in appello i quattro medici del Civile

È la decisione presa dalla Corte d’appello di Torino. «Sono stati anni durissimi», il commento dell'ex direttore sanitario dell'ospedale
STAMINA, TUTTI ASSOLTI
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Tutti assolti in appello per il caso Stamina. Così ha deciso la Corte d’appello di Torino che ha pronunciato una sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste nei confronti dell’ex direttrice sanitaria Ermanna Derelli, l'ex dirigente e referente del comitato etico Carmen Terraroli, la biologa Arnalda Lanfranchi e il pediatra Fulvio Porta. La causa si riferiva al periodo in cui la  controversa terapia di Davide Vannoni venne sperimentata agli Spedali Civili di Brescia.

In primo grado erano stati condannati a due anni di reclusione e a 30mila euro di multa; erano anche stati assolti dalle accuse di associazione a delinquere, abuso d'ufficio e truffa. Il pg Daniela Isaia aveva chiesto alla quarta sezione penale della Corte d'appello di ridurre la durata della pena perché i fatti commessi prima dell'11 ottobre 2011 sono ormai prescritti. Li accusava di somministrazione di farmaci guasti per la sperimentazione della cosiddetta terapia Stamina. Nei loro confronti aveva chiesto una pena di un anno e sei mesi con 25 mila euro di multa ciascuno. La sentenza invece alla fine è stata di assoluzione.

«Finalmente è arrivato il momento di ridare dignità a noi coinvolti e all'Ospedale civile. Sono stati anni durissimi». Lo ha detto l'ex direttore sanitario dell'ospedale bresciano Ermanna Derelli. «Siamo stati travolti da infamie - ha aggiunto -, ma sapevamo di avere la coscienza pulita. Dalle carte processuali abbiamo scoperto tanto. Finalmente emerge la verità e garantisco che non è stato facile reggere in questi anni di indagini e processi».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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