Italia e Estero

Zanotti libero, la felicità dell’ex moglie: «Finisce un incubo»

Yolande Mainer: «Ho mentito alle mie figlie per non ostacolare il lavoro della Farnesina»
RAPITO IN SIRIA NEL 2016, LIBERATO ZANOTTI
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Un grande sorriso liberatorio e una grande felicità che si legge nei suoi occhi azzurri ci accolgono sull’uscio di casa a Sulzano. L’ex moglie di Sergio Zanotti, Yolande Mainer non sta più nella pelle. La notizia della liberazione dell’ex marito è arrivata nel primo pomeriggio, prima che fosse annunciata dal premier Conte in visita a Brescia e diffusa dalle agenzie in serata.

 

Sergio Zanotti - Foto © www.giornaledibrescia.it
Sergio Zanotti - Foto © www.giornaledibrescia.it

 

La gioia. «Sono immensamente contenta per questa lieta notizia, è sicuramente la fine di un incubo durato tre anni - racconta la donna che abbiamo raggiunto nella casa di Sulzano dove è appena rincasata dal lavoro in un ristorante nelle vicinanze -. Ho un solo grande rammarico in questa vicenda però dal lieto fine: aver mentito alle mie figlie. Quando nel giugno 2017 ci giunse la notizia della sua presunta decapitazione, la Farnesina mi consigliò di non dire a nessuno che la notizia era falsa, neppure a parenti e amici stretti, e tanto meno alle mie figlie».

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