Zaki, Ong: «Avviate a Mansora le procedure per il rilascio»
«Una fonte della polizia» afferma che Patrick Zaki «è stato portato alla stazione di polizia di Mansora 2 per completare le procedure di rilascio»: lo scrive in un tweet dell'Eipr (Egyptian initiative for Personal Rights), l'ong egiziana per la quale Patrick lavorava come ricercatore. Il testo non fornisce indicazioni su quando potrebbe avvenire il rilascio.
Anche i familiari non conoscono le tempistiche per il rilascio di Zaki che ha trascorso oltre 20 mesi di detenzione preventiva nella seconda divisione di Mansura. «Non sappiamo quando lo rilasceranno. Probabilmente oggi, ma non lo sappiamo»: ha detto all'Ansa Marise George, la sorella di Patrick George Zaky.
Restano in piedi le accuse a suo carico, ovvero: minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento a manifestazione illegale, sovversione, diffusione di notizie false e propaganda per il terrorismo. La prossima udienza è fissata per il primo di febbraio.
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