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Witkoff, 'un eventuale accordo con l'Iran riguarderà l'uranio'

epa12028810 A copy of Iranian daily newspaper Shargh entitled 'Hope for real negotiations' carrying a picture of Iranian Foreign Minister Abbas Araghchi and US Special Envoy to the Middle East Steve Witkoff, in a kiosk in Tehran, Iran, 13 April 2025. Iranian foreign minister Abbas Araghchi called the first negations between Iran and US 'positive and constructive'. Top Iranian and US officials held indirect negotiations in Oman on 12 April amid the ongoing tensions between the USA, Israel and Iran. EPA/ABEDIN TAHERKENAREH
epa12028810 A copy of Iranian daily newspaper Shargh entitled 'Hope for real negotiations' carrying a picture of Iranian Foreign Minister Abbas Araghchi and US Special Envoy to the Middle East Steve Witkoff, in a kiosk in Tehran, Iran, 13 April 2025. Iranian foreign minister Abbas Araghchi called the first negations between Iran and US 'positive and constructive'. Top Iranian and US officials held indirect negotiations in Oman on 12 April amid the ongoing tensions between the USA, Israel and Iran. EPA/ABEDIN TAHERKENAREH
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WASHINGTON, 15 APR - Il primo incontro diretto in Oman con gli emissari iraniani "è stato positivo, costruttivo, avvincente": lo ha dichiarato l'inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff in un'intervista a Fox News andata in onda stamattina. Qualsiasi accordo nucleare tra Stati Uniti e Iran "riguarderà in gran parte il monitoraggio del programma di arricchimento dell'uranio" portato avanti dalla Repubblica islamica, ha affermato Witkoff, senza menzionare la richiesta di ottenere il completo smantellamento del programma nucleare di Teheran. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che nel suo primo mandato da presidente Usa nel 2018 si ritirò unilateralmente dall'accordo internazionale sul nucleare di Teheran del 2015, ha riportato l'Iran al centro dell'attenzione da quando è tornato in carica a gennaio. A marzo, ha inviato una lettera alla Guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei, chiedendo colloqui sul nucleare - il programma che Teheran afferma essere solo civile, energetico, ma che l'Occidente e Israele sospettano da due decenni che nasconda una corsa sottotraccia per ottenere armi atomiche - e evocando possibili azioni militari in caso di rifiuto da parte di Teheran.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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