Wikileaks: Berlusconi spiato dagli Stati Uniti
Le telefonate tra l'allora premier Berlusconi e suoi collaboratori, ma anche conversazioni con leader internazionali, erano monitorate da una unità speciale della Nsa che opera sotto copertura diplomatica.
Emerge da nuovi file Wikileaks, pubblicati in Italia da Repubblica ed Espresso, con un team di media internazionali.
Dalle rivelazioni emerge che anche le fasi che portarono alle dimissioni di Berlusconi sono state seguite dalla National security agency statunitense, già al centro di uno scandalo intercettazioni di portata mondiale.
Insorge Forza Italia, con i due capigruppo Brunetta e Romani che parlano di fatto gravissimo, chiedono al governo di chiarire e sollecitano una commissione parlamentare d'inchiesta.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato