Italia e Estero

Vietati i discorsi politici in 80/o della liberazione Auschwitz

epa11560139 A view of the German Nazi extermination camp Majdanek during the celebration commemorating the 80th anniversary of its liquidation in Lublin, eastern Poland, 22 August 2024. On 22 July 1944, about 800 people were escorted from Majdanek by SS officers. After a few days of march, they were embarked on a train to Auschwitz. EPA/WOJTEK JARGILO POLAND OUT
epa11560139 A view of the German Nazi extermination camp Majdanek during the celebration commemorating the 80th anniversary of its liquidation in Lublin, eastern Poland, 22 August 2024. On 22 July 1944, about 800 people were escorted from Majdanek by SS officers. After a few days of march, they were embarked on a train to Auschwitz. EPA/WOJTEK JARGILO POLAND OUT
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ROMA, 13 GEN - Alla commemorazione per l'80/o anniversario della liberazione di Auschwitz, il 27 gennaio, nessuna personalità politica prenderà la parola, mentre interverranno solo i sopravvissuti. Il museo di Auschwitz ha vietato tutti i discorsi dei politici all'evento che segnerà 80 anni dal giorno in cui le truppe sovietiche liberarono il campo nel 1945. Solo i sopravvissuti di Auschwitz parleranno, in quella che sarà probabilmente l'ultima grande commemorazione in cui molti saranno ancora vivi e in condizioni di salute tali da poter viaggiare. "Non ci saranno discorsi politici", ha detto Piotr Cywiński, direttore del memoriale e museo di Auschwitz-Birkenau, in un'intervista al Guardian. "Vogliamo concentrarci sugli ultimi sopravvissuti che sono tra noi e sulla loro storia, il loro dolore, il loro trauma e il loro modo di offrirci alcuni difficili obblighi morali per il presente", ha aggiunto. Alla cerimonia assisterà, fra gli altri, Re Carlo III

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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