Via libera a funivie, terme e centri benessere: le nuove regole
Via libera, anche nel Bresciano, a cabinovie, funivie, strutture termali e centri benessere. Il presidente della Regione Attilio Fontana ieri ha firmato una nuova ordinanza che consente, già dalla giornata di oggi, la ripresa delle attività degli impianti a fune e di risalita anche ad uso turistico, sportivo e ricreativo e la riapertura dei centri termali e benessere nel rispetto delle misure di prevenzione divulgate dalla Regione stessa.
Cabinovie e funivie
È indispensabile areare la cabinovia e la funivia anche durante il trasporto. Inoltre è previsto l’obbligo di aprire le porte delle cabinovie o delle funivie (quando vuote) per una aerazione completa, laddove possibile, e igienizzare giornalmente cabine, funivie, seggiovie e sciovie e pulizia del pavimento di cabine e funivie.
Terme e spa
Le indicazioni previste dall’ordinanza si applicano alle strutture termali e ai centri benessere, anche inseriti all’interno di strutture ricettive, e alle diverse attività praticabili in queste strutture. Nel dettaglio viene richiesto di privilegiare l’accesso alle strutture e ai singoli servizi tramite prenotazione e di mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni. Nei centri benessere e termali non potranno mancare i dispenser con prodotti igienizzanti per la pulizia delle mani e dovranno invece sparire riviste e altro materiale informativo cartaceo ad uso promiscuo.
La postazione dedicata alla cassa e alla reception può essere dotata di barriere fisiche; il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione prodotti igienizzanti per le mani. In ogni caso, anche in questo settore vanno favorite modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fase di prenotazione. L’addetto al servizio di ricevimento deve provvedere, alla fine di ogni turno di lavoro, alla pulizia del piano di lavoro e delle attrezzature check-in e check-out dove possibile. Nelle aree comuni gli ospiti e il personale devono sempre indossare la mascherina.
Gli spazi e le attività negli spogliatoi e nella zona delle docce devono essere organizzati in modo da assicurare le distanze di almeno un metro (ad esempio prevedendo postazioni d’uso alternate o separate da barriere). Gli indumenti e gli oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche se depositati negli appositi armadietti. Sedie a sdraio e lettini devono stare a 1,5 metri di distanza. Le attrezzature vanno disinfettate ad ogni cambio di persona.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato