Vaccino AstraZeneca, vertice tra Governo e Regioni: la diretta

Vertice tra esponenti di Governo, il commissario straordinario per l'emergenza Figliuolo e i vertici delle Regioni per fare il punto sulla somministrazione del vaccino AstraZeneca, finito più volte al centro di sospetti per i casi (in realtà pochissimi) di trombosi registrati dopo la vaccinazione, peraltro senza che sia ancora stata stabilita correlazione certa (l'agenzia europea Ema oggi ha parlato di «possibile correlazione con eventi molto rari»).

Al termine del vertice la conferenza stampa, qui la diretta:

Frattanto però sono già emerse alcune indiscrezioni: «Non ci sono casi di trombosi dopo la seconda dose» di Astrazeneca, avrebbe detto il commissario Francesco Figliuolo all'incontro. Sul piano vaccinale il generale ha affermato che «apriamo da domani la categoria 60-79 anni ad Astrazeneca. Una platea di circa 13 milioni di persone, due milioni dei quali hanno già avuto la prima dose».

«Bene che le Regioni abbiano aumentato la quota di over 80. Dobbiamo coprire prima possibile questa fascia di età», avrebbe aggiunto.

Da parte sua il coordinatore del Cts Franco Locatelli ha cercato di rassicurare i presidenti di Regione, preoccupati che la popolazione non si fidi più di  AstraZeneca, secondo quanto si apprende, sostenendo che non deve preoccupare il fatto che prima il vaccino fosse raccomandato per gli under 60 e ora per gli over 60. I governatori, per bocca del veneto Luca Zaia, hanno paventato che né medici né pazienti si sentiranno tranquilli per esempio di fronte alla seconda dose di AstraZeneca, secondo quanto riferiscono fonti che assistono all'incontro tra Governo ed Enti Locali.