Italia e Estero

Vaccini, Bertolaso: «Cronometreremo i tempi di somministrazione»

A meno di tre giorni dal suo insediamento, il responsabile della campagna di vaccinazione anti-Covid in Lombardia ha formato la squadra
VACCINI, LE RICHIESTE DELLA LOMBARDIA
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A meno di tre giorni dal suo insediamento, il responsabile della campagna di vaccinazione anti-Covid in Lombardia, Guido Bertolaso, ha già formato la sua squadra, composta da personale delle direzioni generali Welfare e Protezione Civile, oltre che dall'Areu.

«L'abbiamo chiamata Unità di crisi, in onore e coerenza con il metodo che useremo per quella che sarà la più grande operazione di Protezione civile che si sia mai vista in Italia - ha detto il consulente del governatore Fontana -. Abbiamo iniziato a lavorare sulle piante organiche dei team che saranno impiegati nelle vaccinazioni e sulle location dove questi opereranno. L'organizzazione sarà diversificata per territori e per questo puntiamo sul coinvolgimento dei sindaci e degli attori locali, sia per i luoghi da utilizzare, che per le equipe da mettere in campo».

«Credo che del vaccino russo Sputnik se ne parlerà sempre di più. Gli studi pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica Lancet hanno evidenziato la sua efficacia e soprattutto l’assenza di effetti collaterali severi anche nelle sperimentazioni effettuate su volontari, individuati con metodi rigorosi» ha continuato Bertolaso che ha aggiunto: «Tutto quello che abbiamo messo in piedi è condizionato all’arrivo dei vaccini e alle bizzarrie delle industrie farmaceutiche. Sappiamo che altri sieri, oltre a quelli attualmente autorizzati sono in arrivo» ha aggiunto.

«Quello che ci vede impegnati - ha concluso Bertolaso - non è una corsa a chi è più bravo o capace, semplicemente occorre fare presto perché ogni minuto che perdiamo equivale a una persona che muore. Di morti per questa emergenza, l’Italia ne ha già avuti troppi. Dobbiamo fare presto e bene».

Sabato e domenica, nel frattempo, in un padiglione della Fiera di Milano verrà effettuata la seconda fase della sperimentazione avviata dall'Agenzia Regionale dell'Emergenza Urgenza qualche settimana fa, attraverso la vaccinazione di circa 2.500 volontari, che riceveranno la seconda dose. In pratica, verranno cronometrati i tempi della singola somministrazione per capire il totale del numero di vaccini che si riescono ad effettuare nelle 24 ore.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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