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Usa, voto contro legge marziale in Corea Sud sia rispettato

epa11748964 Members of the 'Complex group of Citizens' civic groups gather during a rally calling for South Korean president's resignation, in Seoul, South Korea, 30 November 2024. Protesters called for the resignation of the South Korean president Yoon Suk-Yeol amid a series of controversies surrounding his wife, including allegations of stock manipulation, bribery, and interference in nominations. EPA/JEON HEON-KYUN
epa11748964 Members of the 'Complex group of Citizens' civic groups gather during a rally calling for South Korean president's resignation, in Seoul, South Korea, 30 November 2024. Protesters called for the resignation of the South Korean president Yoon Suk-Yeol amid a series of controversies surrounding his wife, including allegations of stock manipulation, bribery, and interference in nominations. EPA/JEON HEON-KYUN
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WASHINGTON, 03 DIC - Gli Stati Uniti si augurano che "il voto del Parlamento contro la legge marziale in Corea del Sud sia rispettato". Lo ha detto il vice portavoce del dipartimento di Stato americano Vedant Patel. Gli Stati Uniti hanno dichiarato di non aver ricevuto alcun avvertimento dalla Corea del Sud che il presidente Yoon Suk Yeol avrebbe dichiarato la legge marziale in un paese che è uno degli alleati più stretti di Washington. "Gli Stati Uniti non sono stati avvisati in anticipo di questo annuncio. Siamo seriamente preoccupati per gli sviluppi che stiamo vedendo sul campo", si legge in una dichiarazione del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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