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Usa, al via le primarie democratiche per la Casa Bianca

È il giorno dei caucus in Iowa: undici in candidati in corsa, in testa Sanders e Biden. Solo tre le donne
Una tappa della campagna di Pete Buttigieg - Foto EPA/GARY © www.giornaledibrescia.it
Una tappa della campagna di Pete Buttigieg - Foto EPA/GARY © www.giornaledibrescia.it
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«Welcome to the political revolution». «Biden work for America»: sono gli slogan all' ingresso dei quartieri generali di Bernie Sanders e Joe Biden a Des Moines, capitale dell'Iowa, lo stato rurale del Midwest che con la sua lunga notte dei caucus lunedì darà il calcio d' inizio alle lunghe primarie democratiche per la Casa Bianca.
Dopo mesi di comizi, dibattiti tv, spot, endorsement, raccolte fondi e tante polemiche, per i due frontrunner sarà la prima prova del voto. Un voto che in genere incorona il futuro vincitore della nomination.

Quelle del 2020 sono le primarie democratiche più affollate della storia, con 11 candidati ancora in corsa per la Casa Bianca, mentre all'inizio erano una trentina. Gli aspiranti presidente sono tutti bianchi, tranne l'imprenditore di origine asiatica Andrew Yang. Solo tre le donne. Ecco in sintesi chi è rimasto in lizza.

Joe Biden: 77 anni, ex senatore ed ex vicepresidente di Barack Obama dal 2009 al 2017, è uno dei due frontrunner dopo aver già provato due volte a conquistare la presidenza. Ha un programma moderato, punta sull'esperienza, sulla capacità di dialogare anche con l'opposizione per unire il Paese. Un «usato sicuro». Trump lo ha soprannominato «sleepy Joe», l'addormentato Joe.

Bernie Sanders, 78 anni, senatore indipendente del Vermont che si definisce «socialista» e ritenta l'avventura del 2016. Predica una «rivoluzione politica» che ha sedotto milioni di millennials: università e sanità gratis per tutti, green new deal. È in testa ai sondaggi con Biden. Per Trump è «crazy Bernie». 

Elizabeth Warren, 70 anni, senatrice del Massachusetts, ex docente di legge ad Harvard, incaricata da Obama di creare l'organismo a tutela dei consumatori finanziari. È l'incubo di Wall Street. Rappresenta con Sanders l'ala progressista e promette «cambiamenti radicali» con una piattaforma leggermente meno estremista di quella di Bernie. Trump la chiama «Pocahontas» per le sue presunte origini native americane. 

Pete Buttigieg, 38 anni, ex sindaco di South Bend (Indiana), veterano dell'intelligence in Afghanistan. Sarebbe il presidente più giovane e il primo dichiaratamente gay (è sposato con un insegnante). Finora è stato il vero outsider. Colpisce per la sua preparazione, competenza e lucidità raziocinante. È nel quartetto di testa. «Alfred E. Neuman», lo ha definito Trump, comparandolo all'iconico personaggio giovanile della famosa rivista umoristica americana Mad Magazine. 

Amy Klobuchar, 59 anni, senatrice del Minnesota al terzo mandato ed ex procuratrice. Figlia di immigrati, è una donna sorridente ma dal pugno di ferro. Esprime il pragmatismo del Midwest e appartiene all'ala moderata. Ha ricevuto l'endorsement del New York Times, condiviso con la Warren.

Michael Bloomberg, 77 anni, tre volte sindaco di New York, un passato anche da repubblicano e da indipendente. Il magnate dell'informazione finanziaria, l'ultimo a scendere in campo, conta su una fortuna di oltre 50 miliardi di dollari e sta investendo pesantemente nella campagna. Nei sondaggi nazionali sta risalendo. Si propone come moderato. Per Trump è «Mini Mike», per la sua bassa statura.

Tom Steyer:, 62 anni, hedge fund manager, filantropo, ambientalista e attivista liberale. È stato tra i maggiori donatori dem e il primo a finanziare una campagna pubblicitaria per l'impeachment di Trump. 

Andrew Yang, 45 anni, figlio di immigrati di Taiwan, imprenditore, filantropo e avvocato. Premiato dall'amministrazione Obama come campione del cambiamento . Tra le sue proposte quella di un reddito base per tutti di 1000 dollari al mese per mitigare gli effetti dell'automazione. È una delle sorprese della corsa, piace molto ai giovani.

Tulsi Gabbard, 38 anni, deputata delle Hawaii, veterana e prima rappresentante Hindu al Congresso Usa. In passato è stata criticata per aver incontrato il leader siriano Assad durante la guerra in Siria. Ha querelato Hillary Clinton per averla definita un asset russo.

Michael Bennet, 55 anni, imprenditore, avvocato e senatore del Colorado. È solo una comparsa. 

Deval Patrick, 63 anni, imprenditore, avvocato dei diritti civili ed ex governatore del Massachusset. Anche per lui nessuna chance. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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