Italia e Estero

Un villaggio greco emerge da un lago a causa della siccità

epa11575341 The remains of a house of the sunken village of Kallios is revealed due to the receding water level of Mornos artificial lake, near the village of Lidoriki in the prefecture of Fokida, about 240 km northwest of Athens, Greece, 29 August 2024 (issued 31 August 2024). Over the past two years, the level of Mornos artificial lake, which serves as a water supply to the capital Athens, has receded more than 35 meters, with approximately 18 just the past year, according to local residents. In 1980 when the Mornos lake was completed by constructing a dam in Mornos River, 80 houses along with their church and primary school of the village of Kallio, were evacuated and submerged in the water for the lake to be created. Nowadays, the few residents living around the lake observe with alarm every day how the buried village emerges, along with their childhood memories and everything they left behind. EPA/YANNIS KOLESIDIS
epa11575341 The remains of a house of the sunken village of Kallios is revealed due to the receding water level of Mornos artificial lake, near the village of Lidoriki in the prefecture of Fokida, about 240 km northwest of Athens, Greece, 29 August 2024 (issued 31 August 2024). Over the past two years, the level of Mornos artificial lake, which serves as a water supply to the capital Athens, has receded more than 35 meters, with approximately 18 just the past year, according to local residents. In 1980 when the Mornos lake was completed by constructing a dam in Mornos River, 80 houses along with their church and primary school of the village of Kallio, were evacuated and submerged in the water for the lake to be created. Nowadays, the few residents living around the lake observe with alarm every day how the buried village emerges, along with their childhood memories and everything they left behind. EPA/YANNIS KOLESIDIS
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ATENE, 03 SET - Il livello del lago artificiale di Mornos, il bacino idrico che rifornisce la regione greca dell'Attica, è sceso negli ultimi due anni di oltre 35 metri, stando ai residenti. Colpa della siccità a causa della quale sta tornando alla luce il vecchio villaggio di Kallio, sepolto dall'acqua anni fa per fare posto al bacino idrico, riporta l'agenzia Ana-mpa. Situata nella Focide, questa 'piccola Atlantide' sta riaffiorando assieme gli edifici abbandonati, la scuola elementare e la chiesa, mentre il livello dell'acqua sembra ritirarsi inesorabilmente. Nel 1980, quando venne ultimato il lago artificiale di Mornos, gli abitanti del luogo furono costretti a trasferirsi a 390 metri di altitudine e a creare un nuovo insediamento, lasciando che le 80 case del paese assieme ai luoghi di ritrovo venissero sommersi. Oggi circa 60 residenti osservano come i loro ricordi d'infanzia, le loro cose e ciò che hanno lasciato, stiano emergendo dal passato. "Quando vengono avvistate le case, suoniamo le campane che segnalano l'abbassamento dell'acqua", ha spiegato all'Ana-mpa il presidente della comunità di Kallio, Apostolis Gerodimos. La Grecia si è lasciata alle spalle l'inverno più caldo mai registrato e il fenomeno della siccità porta con sé grandi preoccupazioni: "Se la carenza d'acqua continuerà sarà una situazione da incubo", ha commentato il vicesindaco del paese, Kostas Koutsoumbas. Tutti i residenti hanno gli occhi puntati al cielo sperando nella pioggia e nella neve, le uniche capaci di portare sollievo non soltanto all'Attica che fa affidamento sul bacino idrico, ma anche agli agricoltori della zona, scrive l'Ana-mpa.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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