Un drone per difendere il regno record di Elisabetta

La regina Elisabetta sceglie la quiete della Scozia e della sua residenza a Balmoral per entrare nei libri di storia come la sovrana che ha regnato di più sul trono britannico. 

E proprio mentre sta per battere il record della regina Vittoria, il governo di Londra rivendica di averla salvata da un potenziale attacco terroristico eliminando col raid segreto di un drone lo jihadista britannico Reyaad Khan, che aveva minacciato di colpirla nel corso delle celebrazioni a Londra per la fine della Seconda Guerra mondiale. Lo scrive il Daily Telegraph, che cita fonti governative e spiega come Khan avesse cercato più volte di spingere i cosiddetti «lone wolves» (lupi solitari), a portare a termine attentati nel Regno Unito. 

E la regina era il bersaglio numero uno, spesso minacciata su Twitter dai militanti dell’Isis, in quanto rappresentante della continuità dell'istituzione monarchica e orgoglio di una nazione. Cameron, in base alle informazioni di intelligence, ha quindi ordinato l’uccisione il di Khan il 21 agosto.

Non è la prima volta che la sovrana si trova ad affrontare il terrorismo. Lo aveva già fatto nel periodo del conflitto nord-irlandese, pagando in prima persona con l'assassinio da parte dell'Ira nel 1979 di Lord Mountbatten, ultimo vicerè dell'India e zio materno del principe Filippo. 

Elisabetta ha scelto di vivere lo storico momento in cui il suo regno diventerà il più lungo di sempre nella residenza a cui è più legata. Come d’altronde accadde per la regina Vittoria, che dopo aver fatto diventare Balmoral una residenza reale nel 1848, quando scelse col principe consorte Alberto di trascorrervi il periodo estivo, si trovava lì il 23 settembre del 1896, quando battè il record del nonno Giorgio III. «Oggi è il giorno in cui ho regnato più a lungo di ogni altro sovrano inglese», scrisse sul suo diario. 

Per Elisabetta il primato «scocca» alle 5 e 30 di domani pomeriggio, col suo regno che supera i 63 anni e sette mesi di quello vittoriano. Anche se, spiegano gli esperti, non è facile calcolare con precisione il momento esatto in cui divenne regina: il padre, re Giorgio VI, morì nel sonno la notte del 6 febbraio 1952, probabilmente attorno all'una. Il 9 settembre sarà però una giornata normale per la sovrana e gli altri membri della famiglia reale. Mentre Elisabetta inaugurerà col principe Filippo una linea ferroviaria in Scozia, Carlo girerà un documentario e la moglie Camilla visiterà gli studios di Itv a Londra. Anche se sono tantele mostre e le manifestazioni preparate in suo onore.