Italia e Estero

Ue, 'possibile designare Paesi sicuri anche con eccezioni'

L'udienza davanti alla Corte di giustizia dell'Unione europea sul protocollo Itala-Albania in Lussemburgo, 25 febbraio 2025. ANSA/Valentina Brini
L'udienza davanti alla Corte di giustizia dell'Unione europea sul protocollo Itala-Albania in Lussemburgo, 25 febbraio 2025. ANSA/Valentina Brini
AA

LUSSEMBURGO, 25 FEB - "La Commissione europea è disposta ad accettare che la direttiva 2013/32" sulle procedure d'asilo "consenta agli Stati membri di designare Paesi d'origine come sicuri" anche "prevedendo delle eccezioni per categorie di persone". Lo ha detto l'avvocato dell'esecutivo Ue Flavia Tomat durante l'udienza sul protocollo Italia-Albania alla Corte di giustizia Ue. Bruxelles dunque evidenzia che le norme "non impediscono di designare un Paese d'origine come sicuro quando la sicurezza non è garantita" nel suo complesso "per determinate categorie di persone", ha spiegato, precisando che questi gruppi devono comunque "essere ben identificabili".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti