Ucraina, imprese bresciane in allarme: una su tre teme blocchi
Cordua (Apindustria): «Scenario drammatico». Confartigianato valuta in 372 milioni di euro l’export a rischio
L’export bresciano a Mosca e Kiev vale 372 milioni - © www.giornaledibrescia.it
L’emergenza umanitaria è al primo posto. Ma le imprese bresciane iniziano a fare i conti anche con le conseguenze sull’economia provocate dal conflitto ucraino. E lo scenario rischia di farsi «pesantissimo». Il mondo produttivo viene da due anni durissimi: prima la pandemia, poi il caro energia, con le bollette schizzate alle stelle. Ora l’invasione dell’Ucraina decisa da Putin che ha portato a nuovi rincari nelle materie prime e nel gas. Ma anche ad un allungamento dei tempi di consegna nelle f
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