Turchia: 340 arresti dopo le proteste per il sindaco curdo
ISTANBUL, 04 APR - Oltre 300 "sospetti" sono stati arrestati per avere manifestato "senza autorizzazione" a Van, nel sud est della Turchia a maggioranza curda, e "per conto dell'organizzazione terrorista separatista", termine con cui Ankara indica il Partito del lavoratori del Kurdistan (Pkk). Lo ha annunciato su X il ministro dell'Interno, Ali Yerlikaya, in riferimento alle proteste che si sono tenute a Van dopo che era stata negata la vittoria di Abdullah Zeydan, eletto sindaco con il partito filocurdo Dem, a causa di una precedente sentenza. Dopo la prima squalifica, il Consiglio elettorale ha conferito la carica di primo cittadino a Zeydan.
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