Tunisia: in libertà ex presidente Ivd Sihem Ben Sedrine

TUNISI, 19 FEB - La Corte d'appello di Tunisi ha deciso la liberazione dell'ex presidente della Commissione per la Verità e la Dignità (Ivd), l'attivista, Sihem Ben Sedrine, che aveva presentato ricorso contro la decisione del primo giudice istruttore della sezione giudiziaria economica e finanziaria, secondo quanto affermato dal portavoce della Corte, Habib Torkhani, citato dall'agenzia di stampa Tap. Torkhani ha chiarito che la camera d'accusa ha esaminato il ricorso di Ben Sedrine contro il rigetto della sua richiesta di liberazione nel fascicolo per cui è accusata di aver falsificato il rapporto finale della Commissione per la Verità e la Dignità, ente ormai sciolto, incaricato di scoprire gli abusi commessi sotto i passati governanti autocratici del Paese. La Corte d'appello ha quindi deciso di rilasciarla, proibendole però di lasciare il Paese. Questa decisione comporta quindi la sua immediata liberazione, poiché il suo mandato di arresto riguardava solo questo caso. Ben Sedrine è in carcere dal primo agosto 2024, a seguito di una denuncia presentata da un ex funzionario dell'Ivd, che l'ha accusata di aver falsificato il rapporto finale dell'istanza, ma è oggetto di altri cinque procedimenti legati alla sua guida della Commissione, tra cui quello riguardante la falsificazione del rapporto finale nella parte relativa alla controversia tra lo Stato tunisino e la Banque Franco-Tunisienne (Bft), caso deciso a favore della Tunisia mediante arbitrato internazionale. (ANSA)
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