Truffe anziani: organizzazione puntava a furti Rolex all'estero
![I Carabinieri nei pressi del luogo del sequestro e della violenza, Genova, 15 marzo 2024. Ha sequestrato una donna di 30 anni in casa sua impedendole di uscire e ha tentato di violentarla finché la donna non è riuscita a chiedere aiuto tramite un'amica. Per questo i carabinieri della stazione di Sampierdarena hanno arrestato, accusandolo di violenza sessuale e sequestro di persona, un cittadino romeno di 21 anni. Secondo quando raccontato dalla vittima i due erano conosciuti su un noto sito di incontri e avevano fissato un appuntamento a casa di lui, nel quartiere di Sampierdarena. Ma la donna, quando ha visto che il giovane si stava dimostrando aggressivo, ha mandato la posizione del luogo dove si trovava a un'amica che ha provato a raggiungerla. L'amica, non riuscendo a individuare l'abitazione, ha chiamato i carabinieri. ANSA/ FABRIZIO CERIGNALE](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/1h4f2vqq1x9xkguoec1/0/image.webp?f=16%3A9&w=826)
GENOVA, 08 FEB - Il gruppo di truffatori arrestati dai carabinieri di Genova la settimana scorsa, aveva deciso di rubare i Rolex ai facoltosi turisti in Spagna e in Costa Azzurra. La decisione era stata presa, è emerso dalle indagini, dopo una serie di arresti dei trasfertisti nel Nord Italia. A parlarne erano stati i due capi dell'organizzazione Marco Macor e la moglie Marica Mastroianni. "Partiamo e andiamo a fare orologi in Spagna?" chiede Macor alla donna. "Ok ma io voglio poi tornare a continuare quello che so fare. Lo faccio da sette anni, non mi possono togliere quello che mi dà da mangiare". Effettivamente, i carabinieri guidati dal colonello Michele Lastella e coordinati dai pm Luca Monteverde e Luca Scorza Azzarà, annotano due viaggi nell'estate 2023 a Marbella, in Spagna, e poi in Costa Azzurra, tra Cannes e Nizza. "Le trasferte venivano pianificate nei minimi dettagli - si legge nell'ordinanza - tra cui il porto e l'utilizzo di armi". A Marco Macor, l'attore immortalato nella scena cult del film Gomorra di Matteo Garrone tratto dal bestseller di Roberto Saviano, quando gli investigatori lo hanno fermato hanno trovato una pistola Beretta con la matricola abrasa, con ogni probabilità una delle armi portate nelle trasferte e usate per rapinare i turisti. Gli inquirenti vogliono capire se davvero il gruppo sia riuscito a portare a buon fine il proposito e dunque quanti colpi potrebbero aver fatto. I carabinieri avevano arrestato 29 persone: secondo gli investigatori il gruppo avrebbe messo a segno 45 colpi per un bottino di 700 mila euro con la tecnica del finto incidente causato da un parente.
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