Tornano porte girevoli per toghe con ruoli in Pa fino 2026

ROMA, 19 FEB - L'obbligo di 'decantazione' per tre anni senza ruoli di vertice per i magistrati che avevano ricoperto ruoli apicali politico amministrativi, viene di fatto sospeso e tornerà a decorrere solo dal 31 agosto 2026. Quindi tutti i magistrati nominati da questo governo, si spiega nell'opposizione, non avranno vincoli una volta rientrati in magistratura. Perché tale vincolo, previsto dalla riforma Cartabia, tornerà ad esistere solo per quelli che assumeranno incarichi dopo l'agosto 2026. A prevederlo è l'articolo 10 del decreto Milleproroghe al comma 8-ter. L'articolo 10, comma 8-ter, prevede, infatti, l'applicazione della riforma in materia di ricollocamento a seguito dell'assunzione di incarichi politico-amministrativi apicali, presso le Amministrazioni Pubbliche titolari di interventi per il PNRR, solo agli incarichi assunti dopo il 31 agosto 2026.
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