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Thailandia: parlamento elegge premier figlia del tycoon Thaksin

epa11550860 Pheu Thai Party's leader and candidate for prime minister Paetongtarn Shinawatra greets the media upon arrival to monitor the parliamentary vote to elect the new prime minister, at the Pheu Thai Party's headquarters in Bangkok, Thailand, 16 August 2024. The ruling Pheu Thai Party and alliance parties will nominate Paetongtarn Shinawatra, the youngest daughter of ousted former premier Thaksin Shinawatra, in the parliamentary vote to become Thailand's 31st prime minister and form the 11 party coalition government. EPA/RUNGROJ YONGRIT
epa11550860 Pheu Thai Party's leader and candidate for prime minister Paetongtarn Shinawatra greets the media upon arrival to monitor the parliamentary vote to elect the new prime minister, at the Pheu Thai Party's headquarters in Bangkok, Thailand, 16 August 2024. The ruling Pheu Thai Party and alliance parties will nominate Paetongtarn Shinawatra, the youngest daughter of ousted former premier Thaksin Shinawatra, in the parliamentary vote to become Thailand's 31st prime minister and form the 11 party coalition government. EPA/RUNGROJ YONGRIT
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BANGKOK, 16 AGO - Il parlamento della Thailandia ha eletto prima ministra Paetongtarn Shinawatra, figlia del controverso miliardario ed ex premier Thaksin Shinawatra, magnate delle telecomunicazioni ed ex patron del Manchester City. Lo ha constatato un giornalista dell'Afp presente in aula al momento del voto. La 37enne Paetongtarn diventa la più giovane capo di governo dalla fine della monarchia assoluta nel 1932 e la seconda donna a ricoprire la carica. E la sua elezione segna il ritorno al potere della "dinastia" Shiawatra per la terza volta, dopo il padre Thaksin (primo ministro dal 2001 al 2006) e la zia Yingluck (2011-2014), prima donna premier, entrambi rovesciati da colpi di stato militari sull'onda di proteste di massa. Il governo di Paetongtarn Shinawatra dovrà ora attendere l'approvazione formale del sovrano, re Vajiralongkorn, per entrare in funzione. Il voto parlamentare è stato reso necessario dopo che la Corte Costituzionale di Bangkok mercoledì ha destituito il premier Srettha Thavisin, accusato di aver nominato un ministro condannato dalla giustizia. La destituzione di Thavisin rappresenta l'ultimo capitolo della strisciante guerra fra i militari e l'establishment monarchico da una parte e il partito populista Pheu Thai, che fa capo alla famiglia Shinawatra, dall'altra. Degli altri 10 partiti che formano la maggioranza di governo, nessuno ha proposto un candidato alternativo alla figlia del controverso tycoon.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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