Test sierologici gratis nelle zone del Bresciano con più contagi
La decisione è definita, la scansione temporale anche: nelle zone del Bresciano in cui il virus è stato più ostinato e più difficile da estirpare sta per scoccare l’ora dei test sierologici a tappeto. Li mette in campo la Regione Lombardia, saranno gratuiti e si partirà - iter permettendo - entro la fine del mese, subito dopo aver messo a punto i criteri che seguiranno, innanzitutto, il rapporto tra numero (complessivo) di casi positivi e densità demografica di ciascun Comune.
Una bussola, questa, che farà certamente rientrare nello studio sia il capoluogo (ben 2.243 i casi registrati dall’inizio della maledetta epidemia a ieri) sia Orzinuovi che, situato a soli 25 chilometri di distanza da Codogno, è stato il primo territorio di casa nostra nel quale il virus si è diffuso con rapidità già durante i primissimi giorni di marzo.
A spiegare la genesi dell’operazione è l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, che assicura: «Dopo aver messo a punto l’iter per le diverse categorie, non solo socio sanitarie ma anche ad esempio delle Forze dell’ordine, stiamo individuando le aree maggiormente colpite dal Covid-19. Si tratta di gruppi di Comuni per ciascuna provincia, a partire da quella di Brescia, nei quali si è riscontrata la maggior concentrazione di contagi»...
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