Terza tappa: Siena alle spalle e sguardo verso Parma
Dopo la serata da dolce vita, stamattina la Mille Miglia lascerà Roma per raggiungere in serata Parma. La terza tappa - ha raccontato Giuseppe Cherubini, curatore del percorso della «corsa più bella del mondo» - sarà «ricchissima di novità come il percorso da San Miniato, Montecatini Terme e Pistoia». Confermato l’emozionante passaggio da Piazza del Campo, la piazza di Siena famosa in tutto il mondo per la sua bellezza architettonica e la sua forma a conchiglia.
A Parma la Mille Miglia, invece, approda per la terza volta. Nel dettaglio, le auto entreranno nella Città creativa della gastronomia riconosciuta dall’Unesco da via Emilia Est, per poi proseguire lungo viale Basetti, via Mazzini e strada Garibaldi, fino a giungere, alle 20.30, in piazza Duomo. Chi vorrà godersi lo spettacolo in prima fila potrà aderire alla cena in piazza a base di specialità locali (come il parmigiano reggiano, i tortelli alla parmigiana di erbette e patate e i celebri salumi della zona). Per i piloti è invece prevista una cena di gala a Palazzo Ducale.
La città si sta preparando all’arrivo delle eleganti signore a quattro ruote con un programma di tutto rispetto. Il passaggio della Mille Miglia è stato preceduto nell’ultimo mese da una serie di raduni (anche di camper) e gare di regolarità. Domani mattina, invece, una trentina di velivoli ad elica, risalenti in prevalenza agli anni Quaranta, daranno spettacolo, sorvolando Parma.
In seguito, le auto riprenderanno il loro viaggio nei borghi suggestivi d’Italia per raggiungere Rovato all’ora di pranzo (un bel piatto di manzo all’olio attenderà piloti e navigatori) e terminare la corsa a Brescia con passerella in viale Venezia.
Intanto il museo viaggiante più straordinario al mondo è transitato questa mattina per Ronciglione... Con un'accoglienza davvero particolare:
Nella mattinata, il lungo serpentone della Freccia Rossa si è snodato anche tra una delle città più belle del Lazio, Viterbo: ecco negli scatti di Gianluca Checchi per Reporter i momenti più suggestivi:
E' stata poi la volta di Radicofani: uno dei passaggi storici della Mille Miglia, in cui il pubblico e gli scorci mozzafiato propri dei borghi dell'Appennino non mancano mai. E c'è stato anche il tempo per... 'na tazzulilla 'e caffé:
La Mille Miglia è poi transitata anche in un territorio costellato di dolci colline e prati che sono l'emblema della primavera e del Belpaese, tra i più amati anche da molti driver stranieri: parliamo della Val d'Orcia e di San Quirico, dove il rombo dei motori d'altri tempi sembra quasi compiere un tuffo nel passato e incastonarsi perfettamente in uno scenario a tratti immutato nei decenni:
L'ingresso a Siena è stato entusiasmante, con piazza del Campo invasa da curiosi e turisti.
La Mille Miglia passa a Montecatini Terme, prima di imboccare la strada verso il cuore dell'Emilia Romagna.
Pistoia ha accolto la Mille Miglia, dopo 60 anni.
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