Italia e Estero

Tangenti in Lombardia e Piemonte, maxi operazione antimafia

Coinvolti imprenditori, amministratori e politici, tra cui quattro esponenti di Forza Italia, compreso il consigliere regionale Altitonante
Un frame di un filmato che mostra uno scambio di tangenti - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Un frame di un filmato che mostra uno scambio di tangenti - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Operazione antimafia per tangenti in Lombardia e Piemonte. Sono 43 gli ordini di custodia cautelare, di cui 12 in carcere, nell'inchiesta della Dda su due gruppi criminali attivi tra Milano e Varese, costituiti da politici, amministratori pubblici e imprenditori, accusati di associazione per delinquere per aggiudicarsi appalti pubblici. 

Tra gli arrestati due dirigenti di Forza Italia: il consigliere regionale Fabio Altitonante, sottosegretario all'area Expo della Regione Lombardia, e il consigliere comunale milanese Pietro Tatarella, candidato alle Europee, che sarebbe stato a libro paga dell'imprenditore del settore rifiuti Daniele D'Alfonso. 

Nell'inchiesta anche un caso di istigazione alla corruzione verso il presidente della Regione Fontana, che non è indagato, ma non avrebbe denunciato il tentativo. Chiesta alla Camera l'autorizzazione all'arresto per finanziamento illecito del deputato di Forza Italia Diego Sozzari.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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