Strage di Monaco, post su Fb per attirare persone al McDonald's

La polizia tedesca sta indagando su un finto annuncio pubblicato su Facebook che offriva cibo gratis al ristorante McDonald's preso di mira ieri dall'attentatore di Monaco proprio nel momento in cui l'uomo si trovava nel locale.

L’ipotesi è che Ali Sonboly, il 18enne tedesco di origini iraniane che ieri ha ucciso nove persone, tra cui cinque minorenni, al centro commerciale Olympia di Monaco di Baviera, abbia usato un account facebook fasullo per attirare persone nel luogo della strage.

Selina Akim, questo il nome usato, invitava sul social network ad arrivare al McDonald’s per mangiare qualcosa. «Offro io, ma niente di troppo caro».

Il messaggio è stato postato più volte dall’account, poi cancellato: negli screenshot di chi l’ha salvato e diffuso dopo la strage si vedono diversi like e commenti.

La Polizia non indica se vi siano o meno legami tra il messaggio e la strage. Le indagini sono in corso e sono ancora molti i punti da chiarire, a partire dalla domanda centrale: che cosa ha spinto Sonboly ad aprire il fuoco al centro commerciale?