Spiagge sarde depredate, recuperati 20 kg di sabbia e conchiglie
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CAGLIARI, 26 LUG - Il Corpo forestale regionale, in due distinti interventi, ha sequestrato circa 20 chilogrammi di sabbia e conchiglie illecitamente prelevati nelle spiagge dell'Isola. Fondamentale, in entrambi i casi, la tempestiva segnalazione dei bagnanti. A Chia (Comune di Domus de Maria) i bagnanti hanno segnalato un turista che raccoglieva sacchetti di sabbia. Gli agenti della stazione forestale di Pula hanno bloccato l'attività di raccolta sequestrandogli 8 sacchetti con 13 kg di sabbia e ciottoli. L'uomo, secondo la Forestale, era un "collezionista" di sabbia della Sardegna. "Infatti ogni sacchetto era provvisto di un foglio che identificava l'origine della sabbia: Chia su Giudeu, Dune di Is Arenas Biancas, Piscinnì, Pula, Cala Cipolla". L'altro intervento nella spiaggia di Campulongu a Villasimius. Anche qui, i bagnanti hanno segnalato un turista che raccoglieva sacchetti di sabbia. Gli agenti della base navale di Villasimius hanno sequestrato a un diportista statunitense 4 kg di sabbia. Il prelievo di sabbia dagli arenili, ricorda il Corpo Forestale, è vietato dalla Legge regionale n. 16 del 2017, che prevede sanzioni fino a 3000 euro per i trasgressori.
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