Spectacles: occhiali social per postare video
Sembrano occhiali da sole, in realtà girano brevi video da condividere velocemente in chat. Si chiamo Spectales e sono gli occhiali-telecamera lanciati da Snapchat, l'app per i messaggi "usa e getta" amata dai giovanissimi, negli Stati Uniti lo scorso novembre e ora pronta a sbarcare in Italia e in altri paesi europei.
Il prossimo tormentone dei teenager onnipresenti sui social, anche per l'accessibilità, è quindi servito: gli Spectacles si potranno comprare in distributori per strada, come le bibite o le caramelle, più o meno al prezzo di un paio di occhiali da sole.
Oltre che in Italia, gli Spectacles sbarcano in Regno Unito, Francia, Germania e Spagna. I rivenditori automatici si chiamano "Snapbot", sono di colore giallo e compariranno per tutta l'estate a Londra, Berlino, Parigi, Venezia e Barcellona. Poi si espanderanno in altre città. Oltre che per strada, si potranno acquistare online, su un sito "ad hoc", anche in altri paesi europei (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Olanda, Norvegia, Svizzera e Svezia). "Gli Spectacles sono il miglior modo per creare ricordi registrando cioè che vediamo dalla nostra prospettiva senza bisogno di usare le mani", spiega la società.
Come funzionano. Gli Spectacles hanno una piccola telecamera: basterà un tocco sull'asticella laterale per avviare la registrazione di uno "snap", un video da 10 e fino a 30 secondi, pronto per essere condiviso su Snapchat. I video verranno girati in un formato circolare "al fine di limitare il campo visivo dell'occhio umano". Durante la registrazione si accenderà una spia luminosa "sia all'interno, sia all'esterno degli occhiali per avvisare l'utente e e il mondo che lo circonda che è in registrazione un video". Un'accortezza che potrebbe mettere al riparo la società da diatribe sulla privacy, che comunque non mancheranno, e che hanno già interessato a suo tempo i Google Glass. Per ricaricare gli occhiali basterà riporli nella custodia-batteria, che dovrebbe garantire un'intera giornata di utilizzo. Il dispositivo costerà intorno ai 150 euro.
Questo è il primo dispositivo 'fisico' creato da Snap Inc, la società ora quotata a Wall Street, che secondo indiscrezioni potrebbe lanciarsi anche nel settore dei droni. E' proprietaria anche di Snapchat, l'app creata da Evan Spiegel e Bobby Murphy nel 2011 nel dormitorio della Stanford University, molto popolare tra i giovani per i messaggi "a tempo". Ha detto 'no' a Facebook che voleva acquistarla nel 2013 e da allora è stato un crescendo i utenti e creatività, tanto che lo stesso social di Zuckerberg - e anche Instagram - spesso vanno a ruota delle sue novità. In media Snapchat ha avuto 166 milioni di utenti attivi in una giornata a livello globale nel primo trimestre 2017, di cui 55 milioni in Europa. La community spende una media di oltre 30 minuti su Snapchat ogni giorno. Quotidianamente vengono creati più di 3 miliardi di "Snap" ogni giorno.
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