Spari alla festa universitaria: 12 morti
È di almeno 12 vittime e una decina di feriti il bilancio di una sparatoria avvenuta in locale di Los Angeles, negli Stati Uniti. Un uomo armato ha fatto irruzione nel pub Borderline, a Thousand Oaks, e ha aperto il fuoco con una pistola automatica. Il portavoce dello sceriffo della Contea di Ventura ha confermato che l'assalitore è stato ucciso. Testimoni parlano di una trentina di colpi esplosi.
Lo sceriffo della Contea di Ventura, Geoff Dean, ha annunciato che tra le vittime c'è anche un poliziotto. L'agente, il sergente Ron Helus, tra i primi ad accorrere sul luogo della tragedia, è stato colpito da diversi spari appena entrato nell'edificio ed è morto poco dopo in ospedale. In servizio da 29 anni, sarebbe dovuto andare in pensione il prossimo anno. Dean ha poi spiegato che l'assalitore era già morto all'interno del locale quando gli agenti sono arrivati.
Tutto è accaduto durante una serata per studenti, la «College Country Night» che si svolte ogni mercoledì all'interno del locale non lontano dal campus universitario. Ad agire è stato David Ian Long, un 29enne che era entrato nel locale incappucciato e vestito interamente di nero. Secondo gli invetsigatori ha usato ordigni lacrimogeni e una pistola calibro 45.
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