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'Solo incomprensioni', Tarquinia dice sì a Scorsese

Sindaco incontra produzione, ok a riprese dopo richiamo di Rocca
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ROMA, 16 NOV - "Solo incomprensioni". Le star di Hollywood sfileranno ancora nel Viterbese, dopo il divieto del Comune di Tarquinia richiamato all'ordine dalla Regione Lazio.

Il film 'In The Hand Of Dante', prodotto da Martin Scorsese, terminate le riprese a Viterbo, si girerà anche a Tarquinia. La conferma nel pomeriggio dallo stesso sindaco della città nel Viterbese, l'ex leghista Alessandro Giulivi, che aveva messo un freno alla produzione. "Semplicemente c'è stata una serie di incomprensioni che oggi pomeriggio durante una riunione sono state completamente appianate", ha spiegato all'ANSA Giulivi.

Il sindaco di Tarquinia aveva bloccato le riprese del colossal prodotto da Scorsese per problemi burocratici e richieste che non sarebbero arrivate nei tempi giusti. E a salvare la situazione ci ha pensato anche la Regione Lazio.

In ogni caso, lo stop da parte del primo cittadino alla pellicola è diventato un caso, arrivato fino ai vertici regionali. "Il cinema è una delle principali industrie del Paese e in particolare della Regione Lazio, che sta investendo molto in questo settore, per questo sono certo che entro oggi si risolverà ogni problema", aveva assicurato il governatore Francesco Rocca. Per il presidente, infatti, risultava impensabile rischiare di mandar via o far sentire indesiderati gli ospiti americani, vista l'opportunità: "Il film ha un cast stellare. Con attrici e attori come Gal Gadot, Jason Momoa, Johnny Depp, Gerard Butler", aveva ricordato Rocca.

"Finalmente le grandi produzioni internazionali stanno tornando a investire nel Lazio", aveva sottolineato facendo un 'invito' al primo cittadino del Viterbese: "Sono certo che il sindaco di Tarquinia troverà le soluzioni più idonee per non far perdere questa opportunità al territorio".

Il monito di Rocca è arrivato, appunto, per ricordare quanto un settore, in crisi dopo la pandemia, oggi possa dare lustro a un territorio. Per sindaco di Tarquinia inizialmente il problema era che le richieste dei permessi erano state fatte in ritardo.

Ma ora la situazione sembra rientrata.

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