Italia e Estero

Social e Whatsapp, l'invito per «una candela alla finestra»

Gli attentati infiammano i social: dominano gli hashtag #porteouverte e #prayforparis. Su Whatsapp l'invito per «una candela alla finestra»
Peace for Paris, il simbolo della pace con il profilo della torre Eiffel creato dal disegnatore francese Jean Jullien
Peace for Paris, il simbolo della pace con il profilo della torre Eiffel creato dal disegnatore francese Jean Jullien
AA

Dall'hashtag che circolava nella notte, #porteouverte, che indicava ai disperati che non avevano ricovero dove andare per trovare una casa che li accogliesse a quelli che stanno circolando oggi: #PrayforParis e quello più laico #FranceUnderAttack. Sono tante le parole calde che stanno circolando all'indomani della strage di Parigi.
Con #Rechercheparis si cercano i molti dispersi e Facebook ha subito la pagina «Paris Terror Attacks - Safety check». 

Va segnalata anche la campagna #NotinMyName, che raccoglie i volti di tanti musulmani contro integralismi e fanatismo. Virale anche il logo pacifista con la Tour Eiffel Peace for Paris inizialmente attribuito a Banksy ma realizzato dal disegnatore francese Jean Jullien. Molti anche quelli «speciali» dell'Italia: da Oriana Fallaci per i suoi scritti anti-Islam a Gino Strada per la sua posizione pacifista fino a #stopgiubileo.

Per condividere le riflessioni dei bresciani è stato lanciato dal nostro quotidiano l'hashtag #BresciaParigi.

Vari anche gli hashtag usati da militanti per inneggiare all'attentato, di cui alcuni sono stati anche bloccati da Twitter. Su uno di questi con la scritta in arabo Parigi in fiamme oggi sono state postate anche molte frasi e foto offensive per l'Islam.

Su WhatsApp gira l'invito ad accendere stasera alle 22 una candela sulla propria finestra in segno di solidarietà.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia