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Siria:Jolani,contratto tra Stato e tutte le fedi nel Paese

epa11781338 A woman lights candles during a march under the slogan 'From Beirut, freedom, we declare the fall of the Baath regime and criminality' to celebrate the ouster of Syrian President Bashar al-Assad, at Samir Kassir Square in Beirut, Lebanon, 16 December 2024. The march, organized by 'Mada Network and Secular Clubs', was held more than a week after Syrian rebels entered Damascus and announced the overthrow of Bashar al-Assad, and the release of all the prisoners on 08 December 2024. EPA/WAEL HAMZEH
epa11781338 A woman lights candles during a march under the slogan 'From Beirut, freedom, we declare the fall of the Baath regime and criminality' to celebrate the ouster of Syrian President Bashar al-Assad, at Samir Kassir Square in Beirut, Lebanon, 16 December 2024. The march, organized by 'Mada Network and Secular Clubs', was held more than a week after Syrian rebels entered Damascus and announced the overthrow of Bashar al-Assad, and the release of all the prisoners on 08 December 2024. EPA/WAEL HAMZEH
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DAMASCO, 17 DIC - Abu Mohammad al-Jolani, il capo della coalizione islamista che ha preso il potere in Siria, ha dichiarato che è necessario un "contratto" tra lo Stato e tutte le fedi presenti nel Paese con molte minoranze per garantire la "giustizia sociale". "La Siria deve rimanere unita e deve esserci un contratto sociale tra lo Stato e tutte le fedi per garantire la giustizia sociale", ha dichiarato al-Jolani durante un incontro con dignitari e notabili della comunità drusa, nelle osservazioni riportate dal canale Telegram della coalizione guidata dal gruppo radicale sunnita Hayat Tahrir al-Sham (HTS).

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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