Italia e Estero

Sindaco, corpo Cristian era in una galleria coperto da legname

Frame di un video, girato da un passante anonimo dal ponte Romano, della tragedia del Natisone, in cui si vede il disperato tentativo di un vigile del fuoco di raggiungere i tre ragazzi stretti in un abbraccio al centro del fiume, il 31 maggio 2024. Nel filmato si vede il soccorritore nuotare con tutte le proprie forze a lato dei ragazzi per provare ad avvicinarsi ma, sebbene allenato a simili interventi, non riesce nell'intento e alla fine deve desistere per non rischiare di essere a propria volta travolto dalla furia del fiume. ANSA
Frame di un video, girato da un passante anonimo dal ponte Romano, della tragedia del Natisone, in cui si vede il disperato tentativo di un vigile del fuoco di raggiungere i tre ragazzi stretti in un abbraccio al centro del fiume, il 31 maggio 2024. Nel filmato si vede il soccorritore nuotare con tutte le proprie forze a lato dei ragazzi per provare ad avvicinarsi ma, sebbene allenato a simili interventi, non riesce nell'intento e alla fine deve desistere per non rischiare di essere a propria volta travolto dalla furia del fiume. ANSA
AA

PREMARIACCO, 23 GIU - "Il corpo di Cristian Molnar era sott'acqua, in una zona che era stata battuta diverse volte in queste settimane. È quasi impossibile entrare in quei posti, in quelle forre, quando l'acqua ha certe portate". Lo ha detto Michele De Sabata, sindaco di Premariacco (Udine) ai giornalisti, spiegando le modalità del ritrovamento, da parte del gruppo fluviale dei vigili del fuoco, del 25enne disperso dal 31 maggio nelle acque del Natisone. "Era sotto un enorme sasso, all'interno di una galleria - ha aggiunto - coperto anche da legname: finalmente questi straordinari pompieri sono riusciti a notare qualcosa sott'acqua, dov'è sempre rimasto fino ad oggi".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Argomenti