Sindacati: «Obbligo del Green pass per tutti i lavoratori»
Il presidente del consiglio Draghi ha informato i sindacati che il Governo, con un decreto, introdurrà l'obbligo di Green pass per tutti i lavoratori pubblici e privati. Lo indicano i segretari generali e confederali di Cgil, Cisl e Uil all'uscita da Palazzo Chigi.
I sindacati, ha spiegato Pierpaolo Bombardieri della Uil, hanno chiesto la gratuità dei tamponi per i lavoratori «i costi della sicurezza sul lavoro non la debbono pagare i lavoratori». Bombardieri aggiunge che i sindacati hanno chiesto il Green pass obbligatorio anche per il Parlamento.
All'incontro con i sindacati hanno partecipato anche i ministri Orlando, Speranza e Brunetta. Nel corso dell'incontro, riferiscono i sindacati, gli esponenti del Governo hanno sottolineato come sia difficile introdurre un obbligo vaccinale per le difficoltà dei controlli mentre il Green pass ha dimostrato di funzionare ed è considerato a Palazzo Chigi lo strumento per incentivare ed estendere la vaccinazione della popolazione.
«Secondo noi la gratuità del tampone - osserva Landini - favorirebbe il consenso e non la divisione» nei confronti del Green pass.
Sui tempi dell'entrata in vigore dell'estensione del Green pass per i lavoratori pubblici e privati dal Governo «hanno parlato genericamente del mese di ottobre ma non hanno indicato date. Hanno detto che è una decisione non ancora assunta». Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
La riunione del Consiglio dei ministri è convocata domani alle 16.
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