Scoperta fabbrica di falsi capi di moda tra Veneto e Lombardia

PADOVA, 18 FEB - Una "fabbrica del falso" è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Padova, nell'ambito di una indagine coordinata prima dalla Procura euganea e in seguito da quella di Brescia, sequestrando circa 14mila tra capi d'abbigliamento, scarpe e accessori con marchi contraffatti. L'indagine è stata condotta nel comune di Brescia dai Finanzieri della Compagnia di Cittadella (Padova), che hanno monitorato i principali social network, scoprendo a dicembre un canale di vendita di merce che, per caratteristiche e prezzi, si riteneva potesse essere contraffatta. Il gestore delle pagine social è stato individuato in un'abitazione a San Martino di Lupari (Padova), dove sono stati sequestrati i capi contraffatti e sono stati raccolti elementi sui canali di fornitura della merce a Brescia. Ulteriori perquisizioni eseguite nella provincia lombarda, hanno portato alla individuazione di un centro di produzione e stoccaggio di merce contraffatta, che è stata sequestrata. Complessivamente, sono tre i denunciati alle Procure di Padova e Brescia. La merce, con etichette di oltre 30 marchi di brand, anche di lusso, avrebbe generato un profitto illecito per oltre 830.000 euro.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato