Scontro in A21 tra mezzi pesanti: due le vittime

Due morti e quattro feriti è il bilancio provvisorio di un tamponamento a catena avvenuto oggi pomeriggio lungo l'autostrada A21, in prossimità del casello di Cremona Nord, in direzione Brescia. Sono rimasti coinvolti tre autotreni e due auto.

A provocare l'incidente è stato un camion carico di sale che ha tamponato una Renault Clio, catapultandola e di fatto incastrandola sotto un'autocisterna carica di latte. Marginalmente coinvolti anche una Citroen C4 e poi un secondo camion. Le vittime sono l'autista dell'autobotte che ha provocato il primo scontro e una donna che viaggiava come passeggera a lato del conducente a bordo della Renault. Si tratta di una donna italiana al momento ancora non identificata ufficialmente.

Le quattro persone ferite sono i conducenti degli altri due veicoli pesanti, quello della Renault, trasportato in condizioni gravissime con l'elisoccorso all'Ospedale Maggiore di Cremona e la passeggera che viaggiava sul sedile posteriore della Clio, sottoposta ad un intervento chirurgico. Il camionista è morto nel rogo dell'autobotte che ha preso fuoco in seguito alla collisione.

Dopo l'incidente è scattato l'allarme perché non si conosceva il contenuto delle autobotti. La circolazione in quel tratto della A21 è rimasta bloccata a lungo e si sono formate code fino ad 8 km.

 La Polstrada di Cremona, intervenuta per i rilievi e coordinata dalla dirigente Federica Deledda, ha provveduto ad accelerare le procedure di riapertura della tratta autostradale il più in fretta possibile, al fine di evitare alle centinaia di automobilisti la permanenza ulteriore in autostrada sotto il sole feroce di questa torrida e drammatica giornata di luglio.