Italia e Estero

Schlein, non possiamo accettare che la gente rinunci a curarsi

La segretaria del Partito Democratico (Pd) e candidata nella circoscrizione Centro Italia alle elezioni Europee Elly Schlein con il candidato del Partito Democratico (Pd) nella circoscrizione Centro Italia alle elezioni Europee Nicola Zingaretti, durante l’apertura della campagna elettorale del Partito Democratico (Pd) del Lazio e di Roma per le elezioni europee dell'8-9 giugno, presso il Monk, Roma, 08 maggio 2024. ANSA/ANGELO CARCONI
La segretaria del Partito Democratico (Pd) e candidata nella circoscrizione Centro Italia alle elezioni Europee Elly Schlein con il candidato del Partito Democratico (Pd) nella circoscrizione Centro Italia alle elezioni Europee Nicola Zingaretti, durante l’apertura della campagna elettorale del Partito Democratico (Pd) del Lazio e di Roma per le elezioni europee dell'8-9 giugno, presso il Monk, Roma, 08 maggio 2024. ANSA/ANGELO CARCONI
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OSIMO, 10 MAG - "Noi chiediamo di mettere più risorse sulla sanità pubblica, di arrivare alla media europea del 7,5% del Pil, perché anche se Giorgia Meloni non se ne accorge, in tutto il mondo la spesa sanitaria è calcolata sul Pil". Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein a Osimo (Ancona), ricordando che quello della sanità è uno dei "su cui ci stiamo più battendo come Partito Democratico, anche in Parlamento, dove abbiamo a presentato una legge che vuole difendere la sanità pubblica dai tagli e dalla privatizzazione strisciante che sta sta purtroppo portando avanti questa destra". Una destra che continua a dire di avere fatto il più grande investimento della storia, in realtà da quando ci sono loro al governo la spesa sanitaria rispetto al Pil scende, non lo dico io, lo dicono i documenti del governo. Scende - ha insistito - a livelli di prima della pandemia, è come se non avessimo imparato niente. E invece - ha incalzato - con un gradne sforzo di comunità dovremmo mettere come priorità assoluta la sdella sanità, perché i reparti si stanno svuotando e le liste di atesa si stanno allungando all'infinito. Questo vuole dire che chi sta bene economicamente può saltare quelle file andando direttamente dal privato. Che è quello ceh la destra vuole". "Dall'altra pare chi da solo non ce la fa - ha proseguito Schlein - sta rinunciando a curarsi e noi non lo possiamo accettare" ha concluso ricordando l'art. 32 della Costituzione, "sulla base del quale donne straordinarie come Tina Anselmi hanno immaginato una sanità che potesse curare soprattutto chi da solo non ce la fa".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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